Prima che si svelasse a me la fotografia, dall’azzurro della copertina con Superbur classici, pensavo fosse il mio libro preferito, “Le affinità elettive”, invece no…ma è comunque in ran libro questo caro Respiro! Ascoltalo bene!
…l’antologia di Spoon River…quante cose ci regala e credo che tu sappia “leggere” ed “ascoltare” nel silenzio la meraviglia delle grandi cose che ti regala…respirando nell’immenso blu…dolce amico, non devi arrabbiarti se i nostri genitori genitori si fanno del male e ci fanno soffrire…perchè oltre a non rendersi conto, purtroppo loro hanno deciso di vivere così…è la loro vita..noi possiamo fare poco..ma dobbiamo amarli ancora di più, senza lasciarci sopraffare dalla rabbia….e poi tu sai godere delle piccole grandi cose che madre natura ogni giorno ci regala…la meraviglia di un tramonto…la luna e le stelle compagne di viaggio nei nostri sogni..l’albeggiare dolce…e le carezze, le coccole di vedere un film coi tuoi nipoti…aspettando la domenica…carezze per la nostra essenza…come le onde dell’immenso blu ascoltando una dolce melodia einaudiana che accarezza i nostri sensi come i polpastrelli sui tasti di un pianoforte per riimmergersi e respirare nell’immenso blu…che devo inventare io come i poeti e gli uccelli a terra equilibrio non ho, ma il cuore mi spinge a rischiare…volo così a braccia aperte tra le nuvole…e se tu guardi su, sono le cose più belle a far brillare le stelle…amo la vita meravigliosa…è la terza volta che provo a lasciarti un commento, chissà se questa volta ci riesco…mi manchi dolce amico…sai che per ogni cosa, nel mio piccolo ci sono…una dolce carezza dal mio cuore alla tua anima…magica giornata..ilmercantedisogni…
“c’è un tempo perfetto per fare silenzio, guardare il passaggio del sole d’estate e saper raccontare ai nostri bambini quando è l’ora muta delle fate..” (i.fossati)
sono poche ormai le persone che hanno tempo per scoltare…… e non per mancanza di tempo ma per incapacità…
forse tu sei un elefante bianco…. ed io allora sono contenta come un pescatore che pescato il pesce più raro lo ammira e lo ributta in mare per conservarne la specie
Per rispondere al commento sul mio blog.. Non ho vinto io.. ho solo chiuso gli occhi e ho tentato di allontanare le ombre da me.. spero che non tornino per un pò..
Di come ci sono momenti in cui i pensieri di teste lontane e inconsapevoli l’una dell’altra si incontrano nel mondo misterioso delle parole, ascoltando, interpretando, aspettando.
e uno per lasciar decantare le sensazioni
un sorriso
“C’è qualcosa nella morte
che ricorda l’amore
Se con qualcuno con cui avete conosciuto la passione,
e la vampa del giovane amore,
dopo anni di vita in comune,
sentite spegnersi la fiamma;
e così insieme svanite,
a poco a poco, soavemente,
per così dire abbracciati,
nella stanza consueta –
c’è fra gli spiriti, un unisono
che ricorda l’amore”
forse la più conosciuta, forse anche la più scontata ma per me sempre assolutamente intensa.
Un abbraccio in un respiro di mare silenzioso
Splendida l’antologia,in assoluto una delle opere letterarie che preferisco
Prima che si svelasse a me la fotografia, dall’azzurro della copertina con Superbur classici, pensavo fosse il mio libro preferito, “Le affinità elettive”, invece no…ma è comunque in ran libro questo caro Respiro! Ascoltalo bene!
Sono Minerva, la poetessa del villaggio,
fischiata, schernita dai villanzoni della strada
per il mio corpo goffo, l’occhio guercio, e il passo largo
e tanto più quando “Butch” Weldy
mi prese dopo una lotta brutale.
Mi abbandono’ al mio destino col dottor Meyers;
e io sprofondai nella morte, gelando dai piedi alla faccia,
come chi scenda in un’acqua di ghiaccio.
Vorrà qualcuno recarsi al giornale,
e raccogliere i versi che scrissi? –
Ero tanto assetata d’amore!
Ero tanto affamata di vita!
FRANK DRUMMER
Out of a cell into his darkened space –
The end at twenty-five!
My tongue aould not speak what stirred within me,
And the village thought me a fool.
Yet at the start there was a clear vision,
A high and urgent purpose in my soul
Which drove me on trying to memorize
The Encyclopaedia Britannica!
passavo di qua, un abbraccio
…l’antologia di Spoon River…quante cose ci regala e credo che tu sappia “leggere” ed “ascoltare” nel silenzio la meraviglia delle grandi cose che ti regala…respirando nell’immenso blu…dolce amico, non devi arrabbiarti se i nostri genitori genitori si fanno del male e ci fanno soffrire…perchè oltre a non rendersi conto, purtroppo loro hanno deciso di vivere così…è la loro vita..noi possiamo fare poco..ma dobbiamo amarli ancora di più, senza lasciarci sopraffare dalla rabbia….e poi tu sai godere delle piccole grandi cose che madre natura ogni giorno ci regala…la meraviglia di un tramonto…la luna e le stelle compagne di viaggio nei nostri sogni..l’albeggiare dolce…e le carezze, le coccole di vedere un film coi tuoi nipoti…aspettando la domenica…carezze per la nostra essenza…come le onde dell’immenso blu ascoltando una dolce melodia einaudiana che accarezza i nostri sensi come i polpastrelli sui tasti di un pianoforte per riimmergersi e respirare nell’immenso blu…che devo inventare io come i poeti e gli uccelli a terra equilibrio non ho, ma il cuore mi spinge a rischiare…volo così a braccia aperte tra le nuvole…e se tu guardi su, sono le cose più belle a far brillare le stelle…amo la vita meravigliosa…è la terza volta che provo a lasciarti un commento, chissà se questa volta ci riesco…mi manchi dolce amico…sai che per ogni cosa, nel mio piccolo ci sono…una dolce carezza dal mio cuore alla tua anima…magica giornata..ilmercantedisogni…
in ascolto..
“c’è un tempo perfetto per fare silenzio, guardare il passaggio del sole d’estate e saper raccontare ai nostri bambini quando è l’ora muta delle fate..” (i.fossati)
c’è un tempo per lenire le ferite?
Giusto per dirti che ti leggo da qualche giorno, sedotta dagli attimi che catturi…
e poi… beh… forza genoa 🙂
…e un tempo per una pausa di silenzio o comunque di non azione?
*Mi chiedevo Mic: ascoltare chi, te o il mondo intorno? O vorresti essere ascoltato tu?
plidallecontinuedomande 😉
Ed un tempo per fare le fusa…miao!
dev’essere proprio una giornata speciale,oggi!!
un bacio..e un sorriso.
C’è sempre qualcosa… ora qui c’è una carezza per te…
Ho scoperto che si può ascoltare anche il silenzio. E, nel silenzio, il suono più bello emerge con tutta la propria forza: il battito del cuore.
Un bacio, Sabri
sì.
ascoltare. sì. anche ascoltarsi.
Blue
tempo per ascoltare…..?
sono poche ormai le persone che hanno tempo per scoltare…… e non per mancanza di tempo ma per incapacità…
forse tu sei un elefante bianco…. ed io allora sono contenta come un pescatore che pescato il pesce più raro lo ammira e lo ributta in mare per conservarne la specie
un saluto affettuoso
decupando
Avrei voluto lasciare qualche riga anche io, ma stasera tutto sarebbe banalità. Resta una traccia, un’orma, una zampata soffice sulla sabbia. Tornerò
b
tempo fa misi sul mio blog un passo bellissimo di codesta antologia.. si rilegge sempre volentieri.
Buonanotte e un abbraccio,
Alidada
Stasera mi va’ di ascoltare il rumore del vento tra gli alberi… mi addormenterò così stanotte…
ne arrivo da link a link
molto interessante qui, complimenti.
letto in lingua madre (come sempre) è molto trascinante
buona vita
“dormono, dormono sulla collina…”
:))))))
ti sembro pericolosa,io??
spesso manca.
oggi scrivo sull’acqua.
Have a good day…
Per rispondere al commento sul mio blog.. Non ho vinto io.. ho solo chiuso gli occhi e ho tentato di allontanare le ombre da me.. spero che non tornino per un pò..
Buon ascolto!
sono passata dalla nostra amica… non so se possa servire..
un abbraccio
Forse se si sa ascoltare, poi anche scrivere viene facile.
Quello da me è il lago di Atitlan…bello vero? Ciao Mik.
Si, è vero, sento anch’io il bisogno di ascoltare…in silenzio.
buonanotte, purtroppo, silenzio
non è detto che non si possano fare le due cose insieme.
…Strano e bello.
Di come ogni tanto le cose si sovrappongono…
Di come ci sono momenti in cui i pensieri di teste lontane e inconsapevoli l’una dell’altra si incontrano nel mondo misterioso delle parole, ascoltando, interpretando, aspettando.
(guarda:)http://www.lamagadioz.splinder.com/post/6229158
Un sorriso.
…e oggi che farai?