Quattro mani di blu

Ieri mi sono affacciato alla finestra.

Ed ho intuito che non era il caso di starmene a fumare rabbia al chiuso.

Ad incazzarmi coi bastardi tirapacchi del mondo.

Immobile nell’ombra dei vaffanculo.

Allora sono sceso al sole per rilassarmi.

E mi sono dipinto di mare.

Per affrontare gli ostacoli con più forza e tranquillità.

Quattro mani di blu sulla mia anima.

Oggi il colore è ancora fresco sulla mia pelle interiore, ma non lascerò che si asciughi.

Affatto.

All’ora di pranzo andrò in spiaggia, anche oggi.

Per colorarmi nuovamente, di energia bollecolare, in perenne movimento.

Voglio impregnarmi di tutte le sfumature del blu, fino ad invidiarmi.

42 Replies to “Quattro mani di blu”

  1. io intanto ti invidio già un po’ (te l’ho già detto) per il fatto che puoi respirare mare già affacciandoti alla finestra, mentre io quattro passi li devo fare prima di arrivarci…comunque grazie per le immagini che ci regali, attraverso le parole e attraverso l’obbiettivo…ti auguro di prenderti tutte le sfumature del blu. un sorriso tra il turchese, l’indaco ed il blu cobalto 😉

  2. Sempre il mare, uomo libero, amerai!

    Perché il mare è il tuo specchio; tu contempli nell’infinito svolgersi dell’onda l’anima tua, e un abisso è il tuo spirito non meno amaro.

    Godi nel tuffarti in seno alla tua immagine; l’abbracci con gli occhi e con le braccia, e a volte il cuore

    si distrae dal suo suono al suon di questo selvaggio ed indomabile lamento…

    (da L’Uomo e il Mare di Baudelaire)

  3. Vedi, c’è sempre un motivo per tutte le cose. Infatti il mio colore preferito è proprio il blu.

    Forse non mi sono spiegata bene, ma so per certo che tu hai capito. Bacio! Sab

  4. Torno dal freddo del nord, torno al mare della mia terra, felice per l’aria che ho respirato, per gli amici che ho guardato negli occhi e per gli sconosciuti che ho incontrato…e felice di essere tornata a casa, perchè mi mancava il sole.

    eccomi.

    *

  5. Sei splendido con l’interno blu mare. Anche se il mare per me sembra lontano non è vero è dentro di me sempre, nella mente, nelle vene, nel cervello, negli occhi, nelle parole, nelle cose che faccio, in ogni cellula di me c’è mare di mille colori. Comunque grazie del bellissimo post, mauro

  6. …una canzone di Renato dice:” e poi più in alto e ancora su, fino a sfiorare il blu…”, ma respirare il blu è la cosa più magica che esista….onde….in questo meraviglioso mare dove perdersi, respirare e godere della sua energia….ogni poro della pelle ne è impermeato per continuare ad ascoltare la dolce melodia…il mare dentro…grazie

  7. Tutto quel blu sotto e sopra di lei per centoventi giorni portava con sè il persistente sapore del sale. Qualche stralcio di bianco nel cielo, qualche fulmine che invadente aveva acceso l’oceano facendolo fumare. Infiniti tramonti cangianti avevano disegnato gli orizzonti, là dove l’arancione prepotentemente aveva obbligato al cielo di tingersi di verde.

  8. per il momento, ti invidioio…

    accidenti, in quale meraviglia di posto sarai mai?

    Certo un posto dove qualsiasi urto della vita viene assorbito al meglio. Contraccolpi come sciocchezze, in tutto questo mare.

    abbracci

    tesi

  9. quando c è burrasca violenta non c è altro da fare che mettersi alla cappa ed aspettare che passi? sbaglio? e allora mettiamoci tranquilli e aspettiamo.. nel frattempo mi gusto le tue foto… non ci sono aggettivi… ma mi viene voglia di rubartene una…

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