
Quanto è dolce il caffé di un genovese?
A casa ci mette 1 cucchiaino di zucchero.
Al bar ne versa 3, anche 4.
Ma
a lui
piace
con
2.
Solo
2
cucchiaini.
Sia chiaro che questa è solo, esclusivamente e nient’altro che un’amara diceria.
Per dimostrarlo offro l’aperitivo a tutti, sotto la mia amata lanterna.
Spero che la dolcissima gazzosa vi piaccia.
E non chiedete mica altro, intesi?
Manica di esosi che siete.
E spilorci.
Belin.
un sorriso, dolce come la gazzosa.
buona serata
Blue
Caffè nero. Nerissimo. Sempre 😉
Volentieri dolcezza…
ahaha, mi son rituffata per un attimo negli ultimi tre mesi vissuti al mare belìn.. 😉
ahem.. gazzosa? seeee!
gazzosa?
niente negroni?
bleah.
Due soli cucchiaini, si. Ma quanto sono dolci per te queste mani delicate? 🙂
Da come una persona beve il caffè si capisce come fa sesso. Chissà un genovese…!!
altroché diceria! scommetto che il caffé è pure ristretto! 😉
ed io che non bevo ne caffé ne aperitivi?…so che a Genova ci sono delle ottime pasticcerie…vabbè anche un pezzo di focaccia mi sta bene!
Uhm, io non sono genovese, ma un mix di emilia, sardegna e friuli. Nonostante ciò, bevo il caffè amaro. Non per la linea, ma per il gusto. Me lo offri più volentieri l’aperitivo, Michael? Bacio, Sab
A proposito di mani, ecco cosa ti segnalo:
BILBAO
Parlando con le mani. Fotografi dalla Buhl Collection
Alle mani, ai loro effimeri movimenti, alle posture, alle forme e ai significati che celano sono dedicate le 170 immagini esposte al terzo piano del museo portoghese e raccolte dal collezionista e filantropo Henry Buhl, membro del Comitato Fotografico del Museo Solomon R. Guggenheim di New York. Tra gli autori degli scatti, Dorothea Lange, Man Ray, Shirin Neshat, Robert Mapplethorpe, Robert Capa, Henri Cartier-Bresson e altri grandi maestri dell’obiettivo.
MUSEO GUGGENHEIM
ABANDOIBARRA ET. 2 (INFO: 0034944359080; http://WWW.GUGGENHEIM-BILBAO.ES)
DAL 29 NOVEMBRE A INIZIO 2006
Baciiiii
simpatico post. mi hai fatto ripensare a bei momenti vissuti a genova. ed ai simpatici zenesi. ed ai vostri aperitivi così ricchi di stuzzichini di ogni genere! e a quanto sia bella genova. e a quanto ci sono stata bene anche se ci sono andata quasi sempre per lavoro. grazie per aver provocato questo flash-back.
p.s. io il caffè l’ho sempre preso amaro…
belin, sarà mica per questo che il barista sotto l’ufficio dove lavoravo mi sorrideva sempre?
‘notte mik, fai buoni sogni, tiz
ehehehehehehe mi hai fatto ridere..
e chissà perchè mi sono immaginata il tuo sguardo mentre ci rimproveri d’essere esosi..
bambinoMik.. 😀
ma sei un fenomenoooo smuackkkkk
buona domenica
Un tè per me.
No Martini ,no party.
i comaschi lo bevono amaro …per nn consumarlo lo zucchero !:) e
poi lo sai il famoso detto del pidocchio? se nn lo sai te lo diro’…
intanto beviamoci il caffe’ o l’aperitivo o l’amaro (calice?) o quel che e’…ciao 🙂
io ti faccio risparmiare anche se me lo offri a casa..niente zucchero. solo caffè amaro per me!
belle foto. complimenti
e.
gazzosa? che scherzi?! minimo minimo un Doc delle Cinque Terre,
ehehehhehehe
😉 Bea
la gazzosa non mi piace….se non metto zucchero ti fanno lo sconto?
buona domenica
Non provo a chieder altro.
Riesci sempre a capire quello che sono e che ho dentro. Come fai?+
Un grazie infinito per il tuo ultimo commento sul mio blog. Saluti
sorrido..
ovunque io vada appena si sà che sono genovese presto o tardi vien fuori la solita battutina sulla “spilorceria” dei liguri..
eppure l’italia un po’ l’ho girata,e posso assicurarare che i genovesi sono i meno peggio di molti altri “inconfessabili”!
🙂 un saluto
Mani…quante mani ovunque caro Mic. Ne vorrei un paio. Ora. Solo per me. Per sentirle calde e buone sulla mia schiena. Soprattutto buone. 🙂
4 parole, una tradizione che non si spegne come la vostra lanterna.
complimenti per l’impaginazione, io la noto, lo sà?
eppoi la gassosa.
lei potrebbe viziarmi, solo una richiesta, perchè io, personalizzo pure le sigarette che fumo, oltre la gassosa, che chiaramente ne prenderei mezza porzione, potrei avere della liquirizia bucata per cannuccia e una fetta di limone?
magari già spremuta, per stare nel budget?
se si, non si disturbi, la manderò a prendere, se no, vorrei una porzione completa di gassosa
buon vento
jameS
la gazzosa la bevevo nelle estati della mia infanzia dai nonni che mi hanno trasmesso tutta quell’angoscia ma anche,paradossalmente,un’infinita dolcezza.ricordi di miele..
ora incomincio con un caffè,và!
🙂
un abbraccio caldo e dolce
Porca di una miseriaccia: non prendo caffè, mi danno la tachicardia all’istante…però apprezzo il tuo invito…:)
Buona settimana ragassuolo… a presto 🙂
u h m
Troppo forte, questa non la conoscevo. Ti prendo in parola però. Sarò a Genova venerdì 11 e sabato 12 mattina al salone dello Slow fish alla Fiera, ovviamente per l’aperitivo!!! Scherzo, per l’aperitivo! O forse no! Ma chissà…
Grazie per il tuo commento da me, mi ha fatto molto piacere!! Ciao Mic, mauro
oddio,ne scrivo tante di cose…a quale ti riferivi?
Ho da tempo imparato a non tagliare a fettine chi se lo meriterebbe, Mik. E quando lo faccio, mi sento dare della falsa, della zittella acida, dell’ipocrita. Solo perchè mi si deve ben ben provocare o rompere le scatole prima che reagisca. E, in genere, conto fino a cento prima di sparare. Ma non tutti ci arrivano, e pochissimi ne meritano lo sforzo. Grazie per la tua affettuosa attenzione, e un bacio. Sab
Io il caffè lo bevo amaro. Penso che solo così si possa apprezzarne l’aroma fino in fondo. Sei ligure? Del resto se offri gazzosa come aperitivo……..(scherzo). Ho una casa in liguria dove adoro rifugiarmi ogni volta che posso….come lo scorso week end
Con due cucchiaini è perfetto.
[Grace]
Gazzosa come aperitivo? Vieni vieni che ti offro uno spritz come si deve, con sigaretta sul pianerottolo compresa!
stanotte contribuisco ad alzare il livello della marea…. chissà se domani torna il sole…
..ci sono delle “manine corte” molto generose di cuore…. :))