
Lo scopo primario della mia esistenza è stato quello di scoprire l’origine della vita. Ambizioso e concentrato sulla risoluzione dell’arcano mi misi al lavoro, fin dai tempi dell’asilo, effettuando ripetuti ed accurati esperimenti aventi per oggetto una gallina ed un uovo. Il mistero restò, per l’appunto, un mistero. Crebbi e diventai un ragazzo giocante. Mi dedicai allora allo studio della donna, esemplare del genere animale tra i più inesplicabili. Ahimè, nonostante numerose e profonde investigazioni, non riuscii a cavare un bel nulla dal buco nero che avrebbe potuto svelarmi l’origine della vita. Passavano i giorni, le settimane, gli anni luce. Mi laureai in tutto ciò che potesse avere a che fare con lo scopo della mia ricerca. Fui assunto al cern e divenni in breve tempo un luminare, sopra tutti a seguito dell’invenzione per la quale presi financo un Nobel: il satellite quintessenza, capace di esplorare le più minuscole radiazioni di fondo cosmiche. Un cazzo! Gli spermatozoi delle galassie, possibili rivelatori dell’orgine del tutto, rimasero avviluppati dentro un’energia oscura più fitta della nebbia in val padana. Mi ritirai, infine, a vivere all’interno di un monastero induista sulle alte vette himalayane. Trascorsi anni ad affinare la ricerca del karma supremo, l’origine della creazione. Om! L’intricato arcano rimase ancora tale. Stanco, sfinito, afffranto, un bel giorno di primavera, mentre stavo camminando lungo un dirupo, si ruppe il bastone che reggeva la mia vecchiaia. Nello scivolare rischiai di schiacciare una rosa di rara purezza. Per evitarla feci un movimento brusco e, pungendomi, precipitai. Volando a crepapelle ebbi, finalmente, l’illuminazione che svelò ciò che aveva assillato tutta la mia esistenza.
La folle origine della vita sta nell’essere pronti a donare la vita stessa. Replicando amore per amore.
Ti regalerò un seme. Fanne rosa.
N.d.b. Oppure pigliate ‘na pastiglia e facciamoci ‘na scopata galattica. Senza spine però, ehhh.
regalami un sorrisooooooooo
(c’è una canzone, lo so, ma non me la ricordo)
Gli uomini vengono da marte le donne da venere, non so se è vero, senza voler apparire mielosa donare la vita è una cosa super galattica, struggente e bellissima per entrambi e non ci sono amplessi che tengano….
Forse per quella rosa eri tu l’essenza del suo profumo.
Secondo me, vedendoti precipitare, così, a crepapelle, ha smesso di essere rosa.
Buongiono mic
probabilmente…meno programmi e meno …”seghe mentali”….:-)
un Piccolo grande Principe…
…non ci sono rose senza spine…
ricordalo…
ma la rosa più bella… credo che la coglierai …domani…
con simpatia…^_^
Bet
ah, non lo so sai? Può essere in via teorica che lo Zen abbia un significato e sicuramente un sollievo immediato, ma alla fine amare la vita è amare la propria vita, e rinunciarci per donarla agli altri sembra invece la conclusione di un destino…..
Questo, in via pratica ed oltre la bellezza della storiellina e la verità di certi gesti, dettati dalla meravigliosa coscienza di certe persone, e non dalla ragione zen… 🙂
Quelo, (lo ricordi, Quelo?) quindi dirette: in linea generale, la seconda che hai detto!
rido!
Bacioni, Will
ma anche senza pastiglie
le galassie
si possono esplorare.
A crepapelle.
Mic hi
un gran bel regalo!! un seme da piantare da curare…come l’amore!
un bacio
monica
l’ironia dell’ultima frase, davvero sagace.
l’UFA.che ultimamente dice sempre UF(f)A.
ma daiiii…ero tutta romanticamente rapita dal tuo racconto sulla rosa e poi…il PS finale che mi ha riportato coi piedi per terra! ma in fondo e’ giusto cosi’, perche’ la vita e’ fatta di questi contrasti: scopate galattiche e rose e purezza. ma poi perche’ le cose devono escludersi a vicenda?
Donare amore incondizionatamente, senza avere aspettative.
1bacio mic..
tu sei fantasticamente insano 😉
è bellissimo quello che hai scritto…
fa sorridere e… riflettere
buona giornata
Marica
Mic, sorrido…
Blue
rose. selvatiche.
ciao Mic 🙂
come fai a fare le foto tutte in bianco e nero con una sola cosa colorata? E’ fotoritocco? La colori a posteriori con un opportuno software o metti un filtro BN dopo aver messo una opportuna maschera sull’oggetto selezionato? E che SW usi per le foto?
C’è una antica favola cinese che mi ricorda questo.. Un topo inseguito da un gatto che fugge fugge e all’improvviso stremato si trova dinanzi a un dirupo. Non ha alternativa e si butta. Precipita precipita e nella caduta che lo porterà alla morte vede su di una roccia una fragola. Non esita la raccoglie in quella frazione di secondo che gli passa davanti diretto alla sua fine, la porta alla bocca e l’assapora. 😉 NIKKA
Io ho Corel Paint Shop Pro. E’ quivalente a photoshop? Sai come si fa a eliminare uno sfondo da un oggetto?
grazie sincere.
Io opterei per la scopata galattica, così mi dimenticherei almeno per un attimo di interrogarmi sui misteri della vita.
Cercasi volontario adatto allo… scopo.
qui in giro c’è pieno di iris di van Gogh 🙂
Sì, Mic, l’origine della vita è nell’Amore. E’ meraviglioso ciò che hai scritto.
E grazie, Mic, davvero.
Ciao.
Mic, tesoro, che ti prende in questi giorni? 🙂
Il post vincintore del festivaldisanremo!
Un abbraccio Mic
oggi è spuntato un fiore nuovo nel mio piccolissimo giardino..che non ricordo di aver seminato..mi sei venuto in mente e sai l’ho chiamato Respiromare:)
un bacio
monica
Oggi passeggiavo in centro, nella mia città, e mi sono fermata davanti alla vetrina di uno strano bellissimo negozio. Vendevano promesse di fiori. Mi spiego: erano vasi in metallo, tre vasi. Con la terra e dei semi dentro. Che diventeranno fiori, o fragole, o erbe aromatiche o altro ancora. C’era di tutto di più. Li avrei comprati tutti quanti… Semi, (figli?), che germogliano, ne vorrei un sacco.
O.T. ho letto dalla zia. siete stati bravissimi! grazie Mic, se avessi potuto, davvero, lo sai.. (e lo apprezzo tanto).. grazie.. abbraccio, e attento alle spine 🙂
il mio commento non sarà sensato rispetto al post, ma c’è un motivo. E’ già un po’ di volte che capito qui per leggere e commentare, ma lo faccio dal computer di casa che ha un monitor piccolo di quelli vecchi, aggiungi che io non ho esattamente una vista d’aquila e il risultato è che non riesco a leggere nulla del carattere small che usi. Devo decidermi a visitarti dal pc della scuola, cosa che farò presto. Nel frattempo essendo già da troppo latitante volevo comunque lasciarti un segno della mia presenza e ringraziarti della tua sul mio blog.
Tutto qui, ma tornerò a leggere!
Anna
o è extra small?!
Anna
…OH!
Lo scopo della vita è vivere in tutto e per tutto ciò che ci è stato donato, appunto la vita stessa.
Senza ricercare troppo ne scendere a compromessi con noi stessi. In fondo è già un bel premio questa vita.
Saluto.
regalare la vita.
il significato di tutto questo bailamme alla fine è questo, già
un bacio ragazzo giocante.
Ti regalerò un seme. Fanne rosa.
splendido…*
mic, quel cazzo di braccino corto… e le regali un rosa per una volta no!