51 Replies to “Attendo”

  1. o mic

    ma finalmente!

    che già mi chiedevo per quali lontani mari stessi navigando…e invece tu, semplicemente, attendevi. che?

    diamarediviveredisognaredidesideraredidonarediriceveredisentireilsolediabbracciaredipiangeredisorriderediRESPIRARE! è tutto collegato…e non ci credo mica, mic, che tu abbia bisogno di sentirtelo dire.

    un abbraccio salato mic.

    mic

    p.s.: buffo che postando, io abbia un po’ pre-sentito il tuo attendere 😉

  2. allora, vediamo… potresti attendere una mareggiata, o un altro po’ di farinata, o un naso rosso all’improvviso, un abbraccio, una nave nel porto carica d’amore. la chiusura di un cerchio. più sentimento e meno ragione. del pesce fresco o fiori di campo. io, invece, attendo una telefonata nel cuore della notte!

    a-mic-o mio! tua robbbberta

  3. Miii che pazienza ci vuole. Io, sara’ che ho aspettato troppo a lungo, sono diventata allergica alle attese. Non so piu’ aspettare. Non aspetto piu’ niente. Se qualcosa arrivera’, forse mi trovera’, forse no. Intanto ti lascio un proverbio moderno che mi ha dato un mio amico:

    l’erba del vicino e’ meglio del vicino di Erba.

    baciuozzi

  4. Caro Mic….

    Tremenda l’attesa vero?

    A mette un filo d’angoscia intrecciato ad un filo d’ansia addosso.

    Ma d’altra parte come diceva De La Rochefoucauld “L’attesa attenua le passioni mediocri ed aumenta le grandi”

    Potrebbe quindi essere positiva…

    Saluti dallo “svizzeraccio” (mi avete chiamato cosi???? hahahah)

  5. Ogni volta che vengo qui, sento come se quel tuo sguardo sulle cose, lo volgessi da dentro, ma da dentro di me. Non mi piace dire “cuore”, mi sento patetica, ma ne ho bisogno, perché è come se tu, in piedi sul mio cuore con appuntiti tacchi da signora, guardassi attraverso i miei occhi cosa c’è fuori. E in quel momento fuori c’è solo uno specchio e riflette gatti, ananas e limoni. E invece sei tu. Vado a fare colazione.

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