
C’è un momento per le parole, distillate dall’intreccio dei pensieri che ci rapiscono, ed uno per gli strati d’animo da esternare senza valutarne le conseguenze. C’è che ho una forte necessità di parlarti e non sempre trovo le frasi che la mia fantasia vorrebbe scolpire per te. Ma so che non è importante se vi riesco perchè so che per te non è fondamentale la fine ma soltanto la genesi del movimento.
C’è, ritmica, l’evoluzione, respiro dopo respiro, di ciò che siamo ed è forse per questa che, talvolta, è più difficile percepirci appieno. Magari accade quando siamo stanchi e restiamo ancorati all’immagine precedente di noi. Oppure quando la nostra concentrazione si sposta dal centro presente verso alcune domande che ci sfiorano senza trovare pace in risposte assolute. C’è un vuoto che ritorna, ineluttabile, come la fame, dopo ogni scorpacciata di emozioni e focaccia. È normale. Il senso lo ritroviamo quando ci mettiamo in ascolto dell’origine delle nostre voci oppure quando, spogliandoci, ci trasformiamo in un abbraccio.
C’è commozione se chiudo gli occhi e ti rivedo tracciare, con un bastone sulla sabbia, il tuo io ondulatorio. C’è il tuo odore dentro i chiari ed i blu delle mie fotografie che dipingono i molti volti dell’essenza di te. Dubbi compresi. C’è l’appagamento delle mie mani quando ti accarezzano. C’è che non è necessario andare lontano per sentirsi più vicini. C’è, principessa, una sonata da ascoltare insieme. Presto, molto presto. Con sorpresa. C’è il senso di casa nelle orme dei tuoi passi di fianco al mio mare che tenta di interpretare la sospesa armonia di te. C’è il tuo sguardo, che mai si ferma di esplorare.
C’è, sopra il tutto, ciò che mi stai insegnando con la grazia pizzicante che ti contraddistingue: la ricerca dell’autenticità. Anche nei miei momenti di fragilità, tesoro, so che stai attenta a scorgerla. La tua io la fotografo in ogni goccia di te. C’è questo e altro nella crescente comprensione di noi.
C’è Mic in questo tuo sentire.
Solo questo conta: Mic. Null’altro. 🙂
[Chi sorprende chi?]
ops…
lilli
Se fossimo tutti all’ascolto dell’altro con questa cura dei dettagli sarebbe semplicemente perfetto, splendido volto mediterraneo.
Come siete belli… 🙂
….saper ascoltare nel silenzio…respirando ed ascoltando….auguri ancora una carezza alla tua anima
Ogni volta mi stupisco di quanto certe emozioni vissute ci sembrano così nostre, così intime, uniche ed irripetibili, e di quanto invece, in fondo, nella loro unicità, siano così universali.
Grazie Mic… Questi pensieri così tuoi, li sento così miei!
E son così contenta di sentire la tua confusa felicità!
…C’è il tuo odore dentro i chiari ed i blu delle mie fotografie che dipingono i molti volti dell’essenza di te. Dubbi compresi…
la prima volta che ho visto le tue fotografie quei chiari e qui blu mi hanno colpito, come se fossero un codice, un linguaggio oltre l’immagine….
ora ho capito…
sono bellissimi frammenti di vita quelli che ci mostri…
bellissimi…
ROSSO E AZZURRO
Ho atteso che vi alzaste,
Colori dell’amore,
E ora svelate un’infanzia di cielo.
Porge la rosa più bella sognata.
Giuseppe Ungaretti
_________
Ho pensato a questa poesia leggendo il tuo post.
C’è tanto amore nelle tue parole.
Un sorriso
Blue
c’è cuore…
C’è il lasciarsi essere 😉 NIKKA
occhi belli, come sei dolce 🙂
felice per voi, lo sai 😛
e……….c’è che sei innamorato,sono felice dolce Mik!!!!!
se solo gli uomini si lasciassero andare così un pò più spesso. tu però alimenti bene questa speranza.
c’è che quando ho sentito che eravamo diventati importanti l’uno per l’altra ho sperato di sentirti felice e innamorato. c’è che sapevo che avrei letto tutto questo. certo, non così…hai superato te stesso. ma è anche grazie a lei che hai superato te stesso. proprio…lì! e sono felice! anche se non siamo riusciti ad abbracciarci (mannaggia!). c’è questo, e molto altro! ti voglio bene. (il commento #2 è il più bello…). Ro
🙂
SIETE FORTUNATI
c’è l’incanto!
Giulia
E’ la seconda volta che passo, leggo, mi emoziono, e non riesco a formulare nessuna parola…. 🙂
Vi lascio solo un bacio, voi speranza di un futuro migliore 🙂
Willa
dimenticavo… quando c’è l’amore si può fare a meno di tante, superflue, virgole!
sì….siete fortunati…
io non ci ho capito una fava, davvero, sono abituato a pensare in maniera molto più semplice…
dico solo che se fossi la tua donna questo scritto mi inorgoglirebbe assai.
ma se io fossi la tua donna, beh, tu saresti anche un po’ abulicciato.
Rex.
Busso appena, e la tua porta si apre grande..
prometto di non fare tanto rumore e di ascoltare le gocce una ad una e guardare tanto negli occhi e imparare qualcosa di bello. E’ meraviglioso quando la conoscenza continua a riservarci belle sorprese, e la capacità di esprimere che purtroppo non appartiene a molti fa sì che si azzerino i rimpianti.
Un bacio grande come una casa.
feLI’cità?
i brividi, ho i brividi. Ma credo, ed è questa la cosa fantastica, che li abbia anche tu. L’amore scuote anche quando da pace.
Bellissimo, davvero. Soprattutto perchè lo scrivi provandolo.
Un abbraccio forte, e tanti auguri di un anno di emozioni intense e belle, perchè avendole tu so che ci farai ancora mille regali del genere.
Un forte abbraccio*
un bacio.
leggerti è sempre più bello …
al primo post del 2007!
BV
c’è….ed è come “esserci”….
empatia?…sentirsi…
comprendersi semplicemente…
un abbraccio stretto…
m.
la tua scrittura mi ricorda la cattiva digestione.
E’ meraviglioso sentirti così, saperti felice e appagato, è meraviglioso l’amore… Tengo tra le mani i miei auguri più cari per te, li lascio scivolare qui, nella sabbia, mescolati agli altri, con affetto
Invidia, ma anche e soprattutto felicità per la tua felicità. Un bacio, ti auguro che il nuovo anno continui come è finito questo.
Sab
Pronti x il conto alla rovescia??
BOOMMMMMMM BOOMMMMMMM!! AUGURI!
Per iniziare con eleganza
del duemila e sette la danza
date voi voce alle mie anche
alle nobili caviglie stanche
(Deponete i miei pensieri
presso fiori di loto leggeri)
Mentre rigetto al mondo pietre
or che leggere suonano cetre
al mielato vento di maestrale
che dal cuore m’esce a spirale
E sia benedetto questo anno
che finendo porta via l’affanno
Accogliete voi l’anno venturo
intanto ch’io il vecchio torturo.
Ad una splendida persona TU!
volevo lasciarti i miei auguri più sinceri per un 2007 sereno!
un abbraccio
monica
Auguri occhi belli, per un anno pieno di felicità 🙂
Io domani parto, ci rivediamo dopo la befana 😛
possono mai mancare i miei auguri a te caro mich? che sei così speciale e splendido! auguri di tanta felicità e di molteplici momenti felici come questi che stai vivendo ora. nel 2007 e quelle che verrano. mony
felice per te, per voi.. e via, il mio augurio per il 2007 per te amico mio è che sia sempre così, con il vento sempre in poppa..
domande con risposte definitive non ce ne sono, a volte ci avvitiamo in spirali di perché, meglio sarebbero gli abbracci dolci e caldi di cui parli nel tuo post 🙂
a posto. sei rovinato
(scherzo :)) abbraccio ad entrambi
Buon anno ragassuolo…anche ad Agfa!
Auguri belli di luce, Michele.
Per te e chi ti è vicino.
Blue
bello che tu sappia cos’hai, perchè vuol dire che ce l’hai davvero questo amore.
E’ tanto che non leggo o scrivo.
Ma sono felice di leggerti felice.
Resta sempre come sei. Non la deluderai. E lei… lei è bellissima!
Auguri di uno splendido avvenire!!!
Che sia un buon anno…
Beh.. mi sembra sia cominciato d’incanto 🙂
ciao mic!
Buon 2007 Mic.
Parole, come sempre che vanno in profondità.
Felice per te, per voi
Mi viene in mente una canzone.
La costruzione di un amore
Baci e ancora baci!
è stato bello leggerti
Ho bisogno del tuo aiutoooooooooooo!!! aiutami!!! devo indovinare una parola (che è in genovese) inserita in questa frase: “non dire be….”… questa parola che comincia con be…. deve voler dire qualcosa del tipo… vaccate, stronzate… ma in genovese come si dice??? aiutamiiiiiiiiiiiiiii!!!! hi hi hi!!! ciao socia
è come essere in mare aperto!
(è sempre una questione di chi può e di chi non può ;-))
baci a tutti e due
Wow da togliere il fiato.
COMPLIMENTI
Buon 2007 amico mio..
passo velocissimamente per augurarti….
BUON WEEK END!! :-))
cia’ cia’,
lascio qui due calzette piene di Galatine, gelatine Cafarel, gianduiotti, noci e mandarini. Una e’ per te, l’altra e’ per qualcuno a cui tieni molto, se si e’ comportato bene.
🙂
Non dimenticarle mai tutte queste emozioni. Falle volare ancora e ancora attorno alla sua testa, come farfalle aggraziate, accarezzala con le tue parole, falla sempre sentire importante, amala e, mi raccomando, falle sempre sapere quanto la ami. Ciao, Mic! E cin per un anno di voli alti nel cielo blu!
…non è tanto il trovare il fondo…
Ma il tornare a galla senza bombole d’ossigeno…
😉 Però dai… ce l’ho fatta…
Ti riempio il testone di baciottolini…
come stai?
Un abbraccio 🙂
Ci siamo, in qualche modo e in qualche verso, ci siamo. E il piacere di sentirti vicino e lontano è stato grande. Il piacere di sentirvi. Altre bufere e mareggiate bagneranno le nostre sponde. Ma noi, Mic, saremo sempre lì con il vento tra i capelli (si fa per dire!). Un abbraccio, mauro
un mare di affetto!
monica
Questo post è davvero intriso di dolcezza.Molto bello.
È bello ogni tanto scardinare la cultura del “mi manca” come tu hai scritto. È un processo da affrontare non nello “straordinario”, bensì nel quotidiano.
Sono contento per ciò che vivi.
:O)
PS Adoro la focaccia.
Senza nulla togliere a questa splendida creatura….
ho nostalgia dei tuoi post….
eddai….
Troppo felice per tornare ? 🙂 Un bacio, Will :)))))))))))))))
Un salutone.