
Ci sono uomini che sanno rappresentare i sogni attraverso la favolosa tavolozza della vita. Non guardare al centro. Ma alle sfumature. Come quella in basso a sinistra, dove è seduto un omino giallo tanto geniale quanto dolce. Il piccolo principe Jean-Michel è volato tra i colori delle sue stelle. Di fantasia pennellate. Brindo a lui.
Perchè certi uomini muoiono mai.
Folon, ciao!
Che la vita di ciascun uomo abbia ali e musica, affinchè nelle aride dune del deserto ci sia un segno di pace.
Una
ci sono persone a cui bisogna riconoscere genialità, ma anche chi non è un genio può dotarsi di una piccola tavolozza di emozioni da scambiare…a volte può bastare anche un semplice sorriso :).
grazie delle parole che mi hai regalato
un sorriso
Maria
A me piace. Ricordarlo. Così.
faceva sognare
..chissà che si inventerà ora.. perchè sicuramente farà ancora meraviglie..ovunque sia..
🙂
Mi scuso in anticipo se il post è un po’ lungo, ma credo che ne valga la pena:
“L’amore non finisce mai
di C. Peguy
La morte non è nulla, io sono solamente passato nella stanza accanto.
Io sono io, voi siete voi.
Ciò che io ero per voi, lo sono sempre.
Datemi il nome che mi avete sempre dato,
parlatemi come avete sempre fatto,
non usate un tono diverso,
non prendete un’aria seria o triste,
continuate a ridere di quello che ci faceva ridere insieme,
pregate, sorridete, pensate a me, pregate per me,
che il mio nome sia pronunciato in casa come è stato sempre fatto,
senza enfasi di alcun tipo, senza alcuna traccia di malinconia,
la vita ha il significato che ha sempre avuto,
il filo non è spezzato.
Perché dovrei essere fuori dai vostri pensieri?
Semplicemente perché sono fuori dalla vostra vista?
Io non sono lontano, solo all’altro lato della strada.”
Fa sognare.
Ora e quando mi raccontò del suo mare, un anno fa, circa.
RIP
[Brindo anche io. Con del Marsala, o magari col Porto. Entrambi mi riportano alle sue nuances…]
Riesci sempre a far sentire quello che provi… 🙂
Dipingeva sogni colorati d’arancio e azzurro, come quelli che faccio io e che non so spiegare.
E’ vero, certi uomini muoiono mai.
Un bacio, Sabri
un aluto….;-) Moy
saluto sorry:)
Un respiro. E poi un sospiro. La vita. E’.
Einaudi. Volume minimo. Nell’anima.
mi associo..:-)..cin cin..
E questi uomini son così pochi purtroppo…
Un abbraccio
Mari.
Etcì… passavo di qua! Buona giornata…
immagini con serenità in poesia
nei cassetti polverosi
piccole perle dimenticate.
*O
“E’ volato via”… l’ho letto in rete, una bella immagine
a Pietrasanta si possono ammirare alcune sculture che lui ha donato al comune….molto belle come bella è stata la mostra in piazza duomo anni fa.
un colorato week end!
alessia
Folon di pastello tenue…ha dipinto la sua storia con i colori dolci del suo animo gentile.
Grazie per aver camminato sotto la pioggia con me l’altro giorno
Qualsiasi persona che ha il donno di esprimersi attraverso l’arte, e parlo di qualsiasi genere d’arte, è fortunata. Chi crea in un certo senso si garantisce l’immortalità. Animo allegro e delicato quello di Folon, mi unisco a te nel tuo brindisi.
M.
Già.
Un colorato WE (e’ uscito il sole!)
mc
ho guardato nel tuo blog..
lo confesso..
Sereno fine settimana, pieno di sole, pieno di mare, pieno di gocce.
Era mozzafiato la capacità di Folon di tradurre sogni, emozioni e visioni in tratti e colori.
Immagini tenere, commoventi, serene. Peccato averlo perso.