Di essere libero di sorridere

Ho fotografato questo sorriso anni fa e l’ho appuntato qui per ricordarmi quanto sono fortunato.

Di essere libero di sorridere.

Stasera molto a malincuore dopo aver visto, su “Le Iene”, un servizio sui bambini soldato in Uganda realizzato dal grande Marco Berry. Un servizio che urlava di sorrisi e di morte.

15 Replies to “Di essere libero di sorridere”

  1. Non capiremo mai abbastanza quanto bene possa fare un sorriso! Prova a pensare, a un sorriso, gratuito, ricevuto per strada, e a come improvvisamente possa cambiare il tuo umore anche in un giorno di pioggia…

  2. @ onlyyou

    Eh si che purtroppo, da voi a Milano, la cosa è così rara che fa notizia. Per fortuna esisto luoghi decisamente meno tristi. Ecco che cosa mi ha sempre rattristato ogni volta che sono andato a Milano. L’inespressione senza sorrisi dei passanti.

    @ Miss P.

    Vita. Abbracci. Sorrisi. Non abbandono.

    @ nuova_me

    I brividi. Chissà loro, i bimbi, che brividi devono avere.

    @ valealsole

    Ma grazieee, spero tu dia obiettiva.

  3. Ciao! Adoro la tua città e…sta facendo capolino proprio in questo periodo una voglia incredibile di fotografare, di fare belle foto, di catturare bei ricordi! Ho già cominciato….la fotografia mi affascina.

    Saluti zeneize! 🙂

  4. un sorriso, vorrei regalarlo a tutti quei bambini (e non solo quelli dell’Uganda) ai quali, per “motivi unicamente adulti”, viene negata l’infanzia e la possibilità di vivere l’ innocenza e la spensieratezza della loro età!

  5. Ho vissuto solo una parte di quell’atroce realtà,e sarà difficile dimenticarla.

    Mi auguro quel che si dice,cioè che i bambini dimenticano in fretta,lo dico con amarezza,perchè non so fino a che punto sarà possibile.

    Però ,quei cuccioli, dopo due mesi avevano già un’altra faccia,hai visto?

    Bellissimo quel sorriso nella foto:)

    Ciao

Lascia un commento