
Sto per partire, si. Quando e per dove rimane un dettaglio, sotto certi aspetti, trascurabile. Sono sul piede di partire, insomma. Cioè, uno c’è, di piede, ma non è quello d’appoggio. Per questo mi sento un tantino azzoppato. Tipo che, se dovessi fare un salto adesso, inciamperei di sicuro. Nella corsa coi sacchi, ecco dove, potrei fare la mia porca figura, forse. La figura di un sacco, appunto. Ma non di patate, nooo. Magari fossero patate! Invece somigliano tanto a cetrioli, grossi, appuntiti e semoventi.
E. Ammesso e non concesso che, in precedenza, avessi dei piani di partenza, questi hanno subito la comparsa di alcune protuberanze. Protuberanze come le molte isole i cui nomi fluttuanti nella mia testa mi hanno lanciato il loro richiamo, nei sogni della notte scorsa, comparendo e scomparendo random a mo’ di catalogo quasi tutto compreso.
Intanto, in questi primi giorni di vacanza sulla carta, mi sto specializzando nell’arte michelaccesca del perdere tempo. Questo sto facendo, ben ispirato, in tal effimera pratica, da un’isolana doc. In verità, all’inizio, mi ero creato l’illusione di prendermelo, del tempo, ma, poi, con l’andare del tempo, il tempo ha iniziato a sogghignarmi beffardo e a parlarmi: «Eh, eh, t’ho fregato, non vedi? Non vedi quanti granelli di sabbia sono già scivolati giù? Stolto che sei! Davvero pensavi di potermi prendere? Io non ci sono più, uh uh. Sparito. Eclissato, vualà!».
Preso in controtempo, allora, comincio a pensare ad una qualche via di fuga. Perchè non v’è dubbio che, solo, come mi sento in questo momento (non single, proprio solo nel senso di “per i cazzi miei”), rimanere fermo sarebbe deleterio per il mio fragile umore di naufrago. A pelo d’acqua.
Ed ecco, ordunque, la pensata. Qual è il luogo migliore per sentirsi soli? Correggo: isolati? La risposta sorge, dal mare, spontanea. Come un cormorano che riemerge dopo aver cacciato la sua preda e vuol riprendere il volo. Vedi che, mi dico, la notte, come in un gioco di prestigio, con i suoi cataloghi-quasi-tutto-compreso, alla fine, mi ha portato un coniglio! Quello che sbuca dal cilndro e ti risolve l’asincronia temporale? Ma si, anche quest’anno punterò su un’isola al fine di arieggiare le chiappe dopo undici mesi di poltrona abbastanza presidenziale. Quale isola scegliere rimane, per ora, un dilemma.
Sto per partire. Nel frattempo comprerò una bussola nuova ed un paio di remi. Poi si vedrà. È quel “quasi tutto compreso” che mi frena. Per ora. Da belinone, perderò ancora un po’ di tempo.
Pare essere questo del tempo preso perso riconquistato un ritornello che spesso torna… sara’ l’estate, sara’ che poi se ci pensi bene di tempo “nostro” da gestire coi “nostri” ritmi e a “nostro” modo ne abbiamo un’infinita’… Itaca? Mi fai pensare ad una vecchia pubblicita’ della opel di tanto tempo fa… c’era un polifemo simpaticissimo… si anche io a giugno per fuggire ho scelto la mia isola… e la’ tutto si è chiarito.
maaaaa, no, dove vai.
resta in città.
su, dai.
Dunque, i presupposti ci sono, le prospettive anche e l’organizzazione (un po’ zoppicante) pure… senza contare la destinazione ormai sufficientemente chiara. Che aspetti?
TUFFATI! Che tanto lo sai che sai nuotare.
buona isola
buon tempo perso
e buona vita mic.
alle volte non si riesce a distinguere la partenza dal ritorno…sob!
Buon viaggio!
vieni in un’sola di collina!
guarda, per quanto mi sforzi, il concetto della “perdita ddi tempo” proprio non mi appartiene. Il tempo non si perde mai, visto che non ci appartiene, anche quando se ne scivola è un piacere che ci tocca.
E l’umore di naufrago alla fine, è impagabile.
io aggiungerei un sestante.. a volte della bussola non so che farmene.
🙂 buona navigazione, Mic.. ovunque tu vada
il miglior modo per sentirsi isolati? in croazia affitta un gommone vai al largo e distenditi a pancia in su, osserva il cielo cullato dal mare e tornando a riva sentirai la differenza…..buon riposo un bacio
ciao
perdersi in un isola è un buon proposito … magari incontri una sirena ; ) .
ps. le tue foto sono straordinarie !
Croazia si! coi suoi fari su isolette microscopiche.. li affittano a due lire… belli belli!voto per la croazia…
ecco vedi ? Si puo’ fare!!!
http://viaggi.alice.it/extra/vacanze_nel_faro.html,cnt=17720.html
Gaurda guarda… http://www.adriatica.net/lighthouses/det_ita__5ji3ih4ji3h3m3k3l3k__.htm
ho trovato un paio di granelli di sabbia sul mio gelato, mi raccontavano di quanto erano stati ben persi, si son trattenuti qualche istante a perder tempo con me, poi scivolati giù
buon… ‘viaggio’
will
Mi porti con te?
Mic
osservare i granelli di sabbia che scorrono nella clessidra non sarà mai piacevole quanto sentirli scivolare tra le dita. Meglio di me non lo sa nessuno 🙂
un bacio isolato
Mic hi
Mic Mic Mic!!! Vaaaaaaaiiiiii!!!
Buon viaggio amico!
oh be’ ma allora anche te sei di partenza…e vai!
ma come mi piacerà leggerti? sei fantastico!
quanto al tempo…un arabo, nella mia recente vacanza in tunisia mi ha risposto, dopo che io avevo detto che capivo perchè loro si muovevano sempre lentamente (c’erano in quel momento 48 gradi all’ombra!) che il fatto, molto semplice, è che c’è chi ha l’orologio e c’è chi ha il tempo…e loro hanno il tempo…
l’ho trovata una frase meravigliosa…che racchiude tutta una filosofia di vita… che vorrei riuscire a seguire!
buon tutto, tiz
“Belinone”..sai che spesso il tempo perso, non e’ perso davvero…?!..e’ bello vivere a tempo perso facendosi riempire i polmoni dal niente, dalla brezza su qualche isola che ti ha chiamato.Buone ferie
a me il tuo scritto è piaciuto.
e temo anche di averlo capito a fondo.
è un perdere tempo che lascia intravvedere la tua testa in trasparenza nella quale ingranaggi mulinano. non un “farsi mangiare il belino dalle mosche” che sa tanto di inedia rilassata, in quello io sono specialista.
tu sei talmente “per i cazzi tuoi” da non aver nemmeno bisogno di fare slalom tra la gente che ti si para innanzi.
fortuna che noi, leggendo qui, possiamo sapere le oscillazioni del tuo termometro esistenziale.
(mia proposta sempre valida, anche quando torni)
ciao mic.
quand’è che vai?
orsù! opta per il canale… la mia nave salpa oggi alle 15:00…