Devo, voglio, desiderio

Devo, voglio, desidero.

Tornare a spiaccicare parole come mozziconi su questo schermo. Tutt.. attratto e nel belmezzodella luna, mentre l’aria calda e macaiosa dello scirocco avvolge la mia fronte, sento vibrare leggermente i polpastrelli delle dita e, così, quasi casualmente, questi si posano sui tasti morbidi ed invitanti della mia tastiera. Nuovamente. Dopo mesi.

Una birra. Fresca fresca freschissima come idee che rigenerano idee, di questi tempi. La desidero ora per progettare il mio presente, senza alcun timore. Salgoscendo le scale di pietra. Mi immergo nel mio bar sotto il mare per ascoltare il vento denso delle correnti invisibili. Le pieghe esterne delle mie labbra si aprono. Le gote si gonfiano. Gli occhi si allargano. Rido di meraviglia.

E ringrazio. Chi, senza nulla aspettarsi è passato tra queste parole putride di ragnatele, per lasciare il suo sorriso. A stamparsi, come mille bollicine piacevolissime, dentro il mio stomaco. Finirò mai di digerirle del tutto. Qunado ho sete le sento sempre in me. Carezze.

Devo, voglio, desidero.

Quello che ho. È tanto tanto tantissimo. Sono un ragazzo fortunato. I miei sogni più inquieti sono scolorati solo dalla paura di perdere quello che ho. Un altro sorso, ora, per brindare, con calici immaginari, all’amicizia. L’Amicizia senza bisogno di scuse. Per il solo gusto di. Senza fini. Solo strada da cantare e corde di chitarra da percorrere a qualche metro dal mare.

Devo, voglio, desidero.

Vita. Con incanto. Ed infinite bollicine.

43 Replies to “Devo, voglio, desiderio”

  1. citi l’amicizia …”L’Amicizia senza bisogno di scuse”.

    in tutto ciò che leggo, questa è la frase che più mi tange, e come tutte le cose davvero belle e rare…

    è troppo bello per essere vero…

    amicizia…

    la conobbi un di ormai tanto lontano…

    bel pensiero…

    nevara

  2. … mesi fa son passata di qui …

    spesso tornavo in attesa di “aggiornamenti”…

    Che bel luogo questo blog…

    Crocevia di idee..

    Grazie per continuare a scrivere…

    Il mio blog ti aspetta… certo imparagonabile al tuo.

  3. Sono passata, molte volte, a controllare segni vitali. E non ce n’erano. E ti ho lasciato in pace, era giusto. Ora ti lascio un sorriso da slogare le guance, sono contenta di questa tua nuova energia. Lascio anche un bacino notturno, e la speranza di avere altre nuove BUONE nuove.

    B

  4. Ciao Mic, bentornato……..mi sei mancato moltisssimo……….

    Quel boccale di birra ghiacciata è così reale…….mi fa venire una voglia…….A Milano fa un caldo infernale…….per fortuna stasera arrivoooooooooo!!!! :)))) Un bacio

  5. eccomi qua a brindare davanti al mare di avere tue notizie…

    E’ così…il blogoviaggio va intrapreso e lasciato a seconta della voglia di raccontre e narrarsi.. Ho riletto spesso le cartoline di te… anche durantre la tua assenza

    Un bacio di bentornato

  6. bentornato Mic. finalmente, ti attendevamo.. si ha timore anche di provare gioia, vero? la paura non é sempre compagna di dolore, a volte si ha paura anche della possibile felicità, paura che il sogno possa svanire.. é bello rileggere le tue parole conservate nel cuore e ora sciolte con la pazienza del tempo.. bentornato.. 🙂

  7. io sono un uomo fortunato.

    una volta ero un ragazzo, ora non più. ora ho un ragazzo che mi cresce intorno, come una piccola pianta, che un giorno si staccherà dalla mia ombra ingombrante…..

    beato te, che sei riuscito a rimanerlo, dentro, e spieghi tutto con quelle cinque righe di chiusa.

    bentornato, Michele….

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