Sono un asino da soma. Porto il peso, sulle spalle, di un infanzia nella quale, con scarso successo, desideravo soltanto essere approvato. Per questo somatizzo. E vomito l’irrealizzabile desiderio di dimostrare di essere sempre il migliore.
Somatizzo 2
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complimenti per la delicatezza, l’impatto, lo stile di questa tua “casa”…
Buon vento
a volte mettere il cervello in stand by…non sarebbe male.
Lasciati fluire, tua sorella lo sentirà
…sono qui…dovresti sentirmi e respirare…una dolce carezza…al tuo cuore ed alla tua anima….sono qui…anche se in silenzio…
Brutta faccenda, Mik, questa. Si fa fatica a liberarsene. Bisognerebbe imparare a dare qualche delusione, e se poi arriva il senso di colpa, prenderlo solo come la responsabilità che è giusto assumersi per le proprie azioni.
Auguri a tua sorella, un bacio.
Non so che dire. Hai detto tutto tu.
…
anche tu???
parliamone.
:o)
p.s. ti ho invitato, cosa ci cucini?
…dai… 🙂
Sò che vuoi dire… ne è passata anche la sottoscritta.
Però mi rendo conto che son cresciuta, e non voglio l’approvazione di nessuno, solo di chi amo.
Ma sò di partenza che chi mi ama, mici e non, m’approvano per come sono 🙂
Buon week-end dolcezza felina…
Una sensazione che conosco bene..molto bene..ma incomincio ad imparare ad infischiarmene di tutto e di tutti..un po’ tardi forse..^^
Tra i tanti consigli, lascio anche il mio. Con i dolori e le insicurezze si impara a conviverci. Si tenta di difendersi, di annegare tutto, ma ogni tanto affiorano. Non si può sempre essere i migliori del mondo, possiamo invece essere migliori di noi! Vivi il presente e il futuro, ecco il mio antidoto al tuo/nostro veleno.
Ma tu lo sei, eh? Sabri
già, essere approvati…è difficile staccarsi da tutto questo, però non impossibile.
un sorriso
Blue