Il ricordo di un amore
è un albero di fotografie
che seccano ma non sbiadiscono
mosse, a ondate,
da vento che non vedi
vento che viaggia oltre, oltre le colline
(rimane bonaccia)
potessi rientrarci anche solo per un minuto
dentro quelle fotografie
lo farei
con i genitali in mano
ed un tuffo dipinto sulla fronte
per far l’amore con la sua mancanza
certe volte perde di vita
il ricordo di un amore
altre volte sgorga ancora, anche a distanza di cent’anni,
gocce di sudore
impastate di gin e di lingue su lingue
così è ora
scarnificante
barca naufraga della quale solo la cima dell’albero
immobile frasca impotente
sopravvive alla burrasca
la musica sono le corde della chitarra di Zabriskie Point
poi ci sono gli odori che ti paiono ancora lì
a millimetri dal naso
profumi di patate appena sbucciate
inaferrabili ed urticanti
da ucciderti il respiro
lentamente
non vi sono regole
nel ricordo di un amore
quando a quell’amore hai donato tutto
(avresti donato tutto)
e, a riviverlo, è armonia
priva di alterazioni genetiche che ne possano graffiare la bellezza
il ricordo di un amore
è una roba di pancia
che ti annebbia le ciglia
e ti fa somatizzare, in singhiozzi di sale,
i brividi e le speranze
frutto di mesi e di messi feconde
ormai sepolte da catena di nave
è
un abbraccio che stordisce ed avresti detto fosse per sempre
è
è
è
qualcosa che ti stritola se è fresco come il suo sorriso di panna
che fino a ieri
si addormentava con me.
Oggi posso solo mascherarmi di fuliggine e di occhiali da sole polaroid e di artificiosi sbrigativi defatiganti convenevoli per tenere pulito il teatro senza attori. Ci scusiamo con il gentile pubblico e non vi preoccupate: i biglietti saranno rimborsati. «Ogni respiro che prendi» sarà uno splendido splendido ricordo. Soltanto. Si ritorna ad essere uomini e non più dei.
Domani. Domani è dura pensarci.
Il ricordo di un’amore è spesso il ricordo delle nostre proiezioni e delle nostre illusioni, riversate sull’altro.
Aspetta, se il ricordo risale a ieri, deve solo maturare, se ha un domani, rimmarra’ acerbo, ti auguro non maturi mai.
I ricordi maturi son quelli legati a qualcosa che non torna.
I ricordi maturi li fai decantare, li ossigeni di maliconia e rimpianto…
I ricordi maturi vanno a male presto, come il vino buono, se hai un novello che riempia il presente.
vorrò una donna che ci sia davvero
che non affolli la mia esistenza
ma non mi stia lontana neanche col pensiero
G.G.
senza far l’amore con la sua mancanza
Mic sei sempre splendido, dentro e fuori, e m’auguro di sentire presto un tuo soriso alla vita.
Anche il dolore fa parte d’essa, e tu la vivi sempre a fondo e ne sono orgogliosa.
Posso fare poco, ma per qualsiasi cosa sono qua, e perdonami x l’assenza.
Bacione e fa sogni stupendi, di mare e stelle ^____^
QUANDO SARO’ CAPACE D’AMARE.
Quando sarò capace d’amare
probabilmente non avrò bisogno
di assassinare in segreto mio padre
né di far l’amore con mia madre in sogno.
Quando sarò capace d’amare
con la mia donna non avrò nemmeno
la prepotenza e la fragilità
di un uomo bambino.
Quando sarò capace d’amare
vorrò una donna che ci sia davvero
che non affolli la mia esistenza
ma non mi stia lontana neanche col pensiero.
Vorrò una donna che se io accarezzo
una poltrona, un libro o una rosa
lei avrebbe voglia di essere solo
quella cosa.
Quando sarò capace d’amare
vorrò una donna che non cambi mai
ma dalle grandi alle piccole cose
tutto avrà un senso perché esiste lei.
Potrò guardare dentro al suo cuore
e avvicinarmi al suo mistero
non come quando io ragiono
ma come quando respiro.
Quando sarò capace d’amare
farò l’amore come mi viene
senza la smania di dimostrare
senza chiedere mai se siamo stati bene.
E nel silenzio delle notti
con gli occhi stanchi e l’animo gioioso
percepire che anche il sonno è vita
e non riposo.
Quando sarò capace d’amare
mi piacerebbe un amore
che non avesse alcun appuntamento
col dovere
un amore senza sensi di colpa
senza alcun rimorso
egoista e naturale come un fiume
che fa il suo corso.
Senza cattive o buone azioni
senza altre strane deviazioni
che se anche il fiume le potesse avere
andrebbe sempre al mare.
Così vorrei amare.
Giogio Gaber
1994 © Edizioni Curci Srl – Milano
il ricordo di una storia è importante nella misura in cui riesce a mantenere intatti i gusti dopo lunga marinatura in una ciotola d’oblio, coperta da uno straccio bagnato.
ci vuole il fisico, a dare tutto.
ci vogliono persone pronte a dare e ricevere, a loro volta.
pronte a farlo sempre.
che abbiano anche loro il fisico.
ce ne sono?
(perdona la franchezza, sai bene come la penso)
Ora, forse, capisco il senso della tua domanda di ieri…
In assoluto uno dei tuoi post migliori.
E non c’è altro da aggiungere.
ascolta
nei commenti pubblici lo sai sono una frana
e poi cosa vuoi dire? so che stai male e non mi piace per niente.
ci vuole uno sfogo generale davanti ad una notte complice ed un abbraccio reale. o due o tre. che gli abbracci non vanno in malora, non scadono.
Ciao.
“L’amore è l’unico atto razionale” disse un pazzo (neanche tanto) chiamato Levine.
Non ti vedo bene come attore, so per certo che ti sgamerei subito ;).. naely… NIKKA
mi associo a Sinforosa. e ci sono, sempre. poche parole adesso. meglio il silenzio. ti voglio bene, questo lo sai, ma ribadirlo non guasta.
ti sorrido, ro
il ricordo è bello quando è intervallo in attesa di qualcosa ancora da inventare, altrimenti meglio dimenticare
Forse ancora non è ricordo, forse sono ancora ferite aperte su cui brucia la salsedine.
Spaventose assenze.
Duro, ma necessario, macellarsi il petto.
Che dirti? Ti abbraccerei e ti indicherei il mare che è rimasto lì, con te.
Il ricordo di un amore…
è Pesante.
(con la P maiuscola…)
Lo senti sul cuore.
Un abbraccio Mic
Buon week end*
leggo le righe e tra le righe e le parole e le non parole mi fanno preoccupare per te. vorrei portarti a fare un tuffo+sillone+patatine+zoc2+chiacchere per capire. un abbraccio
Troppo presto, amicmic, per parlare di ricordo. Troppo, troppo presto.
“Il ricordo di un amore
lascia in bocca il sale
ed arriva dritto al cuore
senza nemmeno avvisare
è in una lettera d’amore
è nel canto del mare
il ricordo di un amore
ci parla e non ci passa”
Le canzoni, in fondo, sono la poesia dei nostri tempi… E Pino Daniele ne è un bravo interprete
Baci, Mic. Ti ho risposto, da me…
b
…di pancia…
la vera bussola della mia anima… logica del mio essere…
a domani non bisognerebbe pensare.
a volte .
come questa volta.
un bacio mic.
Il ricordo di un amore, è un dolore che ti pulsa nelle vene, è amore che vive anche se lei/lui non ci sono più.. al tuo fianco.
Che strano…io non voglio un uomo, ma se lo cercassi, lo vorrei come dice la canzone:
Vorrò un uomo che se accarezza
una poltrona, un libro o una rosa
lui pensi di accarezzare solo me.
E quando sarò capace di amare dovrò essere capace di essere dentro di lui, come lui di me, ma non sopporterei la prigione.
Tutto esiste a prescindere da noi due, solo noi due non esisteremmo l’uno senza l’altro.
…mamma mia che post…
e che risposte!
sono d’accordo con Gaber….al femminile… e sono d’accordo con Rex: ci vogliono persone disposte a dare, e non solo a ricevere…
…vivo di ricordi…tu che mi leggi lo sai…
e sono la mia vita… anche se …continuo a sognare…
un abbraccio
^_^Bet
Semplicemente
hai reso bello anche il distacco
Semplicemente
io ti abbraccio
mic hi
e chi ha più il coraggio di dire nulla?
ha ragione syssa, mi associo.