
Stucchevoli post e stucchevoli persone. Schermi buonisti o integralisti. Cuoricini e calzini. Fuffa, un mare di fuffa. Tanta voglia di uscire. Poca di scoprirsi. Gente che si lamenta di tutto. Dita nella marmellata e finti poeti. Luoghi del partito unico. Buonasera a tutti – scusate – starò via un giorno – mi mancherete. Neanche fosse un teatrino. Fatine insanguinate di nulla. Cazzofigaculotette. Mi piango addosso. Ma, come, sono una personcina così meravigliosa, possibile che non mi si fili nessuno? Voglio ma non posso. Ed allora cito, copio ed incollo. Formalità sotto spirito. Grigio su nero. Sbiaditi corteggiamenti da carnevale. Banali tramonti. Nessuna sorpresa. Note che interrompono altre note. Ninne nanne celebrali. Moralismi e permalosità. Rumore di ruggine. Sdolcinature ed incoraggiamenti reciproci che sanno di adulazione e compiacimenti, falsi. Falsa ironia. Vera sacrestia. Vanità, a ondate. Poca voglia di ridere di sè. Schiave e padroncini. Luridi maniaci. Anonimi inquisitori. Autocelebrazioni. Giostre di lucine intermittenti. Grigio, tanto grigio. Preghiere al buon dio. Oggi ho fatto, oggi ho visto, oggi mi sono messo le dita nel naso. Ascoltami che io non t’ascolto. Sogni di cartapesta. Volgarità a chili. Maschere di cristallo. La mia penna, quando lo specchio non mi restituisce l’anima.
Un mare di melma. Tutto questo, di me, dei blog e non solo, mi spappola l’esofago. Risucchiato da questo enorme bisogno di condivisione annego nel vacuo. A fondo affondo. Allora. La spada affondo. Tocco. Setaccio. Riemergo sollevato. Di leggere e scrivere sol quello che mi garba. Mi lavo i denti ed, intanto, ascolto “the end” in cerca di qualche atomo di incontaminata purezza. Di poesia. Rara bellezza. E guance rosse. Da godere. Senza nascondersi.
1,2,3. Liberi tutti.
“giro giro tondo
casca il mondo
casca la terra
tutti giù per terra!”
“leggere e scrivere solo quello che mi garba…..”… mh…. volevo essere polemica.. poi , non serve a nulla…esserlo… qua, ricordati, che mancano i toni della voce, che a volte, fanno sì che una sciocca frase, lo diventi meno di quanto appare…
buona vita,
a
ehila’ che umore!!!!!!!!!!!ripigliati! ciao , ciao!!!!!!
quali sono le sorprese che aspetti?
il mondo qui dentro è lo stesso che popola quello furi.
i dubbi, le meschinità, le autocelebrazioni e le autocommiserazioni….sono le stesse, ma tutte concentrate in un giro di parole o in un apparire di immagini, le stesse che potrebbero colpirti all’esterno annoiandoti e stupendoti….a seconda della disponibilità del tuo IO.
Un sorriso…nè buono , nè cattivo…
un sorriso…punto
“My only friend the end,I never look into your eyes again” mi piace questo tono sincero.
Come dentro così fuori, come nella vita, così internet, con il peggiorativo che in internet l’anonimato da ancora più spinte negative. Ma per lo meno in internet possiamo dire di no, non leggere, uscire dai blog, senza spiegazione che non la nostra, il nostro chifo, il nostro essere diversi, la nostra indisponibilità in quel momento. E invece tornare, là dove ci riconosciamo, senza che ci sia chiesto nulla 🙂
Parti tardi, con i blog 🙂 Aprii il mio primo tre anni fa, quando c’era solo la voglia di condividere, non c’erano immagini, c’eri solo tu e quello che eri…. così, al tuo post, che sottoscrivo, si aggiunge il rimpianto per quel che è stato, e potrebbe essere.
Ma, non è tutto così, ci sono posti che ancora amo frquentare, e persone che aspetto sul mio blog, il loro commento, e che leggo con la trepidazione di scoprire qualcos di buono, di loro, e di me leggendoli 🙂
Un bacio Willa
Il rispetto di se stessi, questo manca, solo questo.
Condivido.
Blog di ragazzini o finti ragazzini pieni di k ed abbraviazioni, blog di donne o finte donne piene di tetteeculi e racconti di dure verghe e fessure grondanti, blog di quantosonocolto e discorsi pseudofilosofici.
Un mare di parole alle quali non riseco proprio a dire nulla.
Ma in quel mare ci sono delle isole alle quali amo approdare e lasciare traccia del mio passaggio.
Sai, mi sono vista in tutto quello che hai scritto. Forse sono proprio una schifezza. Però nel mio blog racconto solo la verità.
Ciao.
MI fa sorridere questo tuo post. Lo trovo banale e scontato. Certo, è la verità, ma una verità che non vedi solo tu e della quale non solo tu ne sei consapevole. Il fatto di scriverla con parole che colpiscono e di nominarti tra la massa non ti porta ad essere migliore. Vuoi chiudere con questo mondo virtuale perchè ti ha stancato ? Fallo. Ma fallo in silenzio.
La purezza, la poesia, la bellezza stanno in ogni cosa, in ogni essere basta avere gli occhi, la voglia e anche i …oni per saperla cogliere. Dopo questo appunto da parte mia nei tuoi confronti tutto resta uguale. Con affetto NIKKA
La televisione ha il telecomando, o, quanto meno, il pulsante con cui si può spegnerla, strumenti che restituiscono la libertà di scelta. Per ciò che troviamo in rete, il libero arbitrio è lo stesso: ignorare ciò che non riteniamo degno di nota.
Non potendo impedire o limitare la libertà di espressione altrui, esercitiamo almeno la nostra. Allora anche i giudizi e la critica, penserai, sono la libera espressione di chiunque. Ma, dal momento in cui si ha la possibilità di evitare ciò che si ritiene offensivo, banale, poco dignitoso, ipocrita e falso….ecc. ecc., non vi sarebbe neanche ragione di esprimere opinioni in merito, se non degno di considerazione .
Posso essere d’accordo con te per alcuni aspetti, ma al primo posto metto il rispetto per il modo di essere di chi partecipa al mondo dei blog. C’è sempre una motivazione di fondo che spinge ad usare questi mezzi, piuttosto che altri, motivazioni che possono essere anche fraintese o sfuggire alla comprensione. Non sempre è per “mostrarsi” né per “apparire”. Più spesso è voler sentirsi meno soli e cercare comprensione.
Anch’io ho scelto alcune “isole felici” dove soffermarmi a leggere e riflettere (una è la tua, e il mio non è buonismo o piaggeria) e in alcune di esse sono nati rapporti di confidenza più profonda. Sono pochi, questi luoghi, ma non perché non penso ve ne siano altri…..solamente non ho molto tempo per cercare. Non mi soffermo in ciò che non mi suscita emozioni o interesse. Passo oltre……
rido.
e questa me la conservo.
come memento.
come cemento e tormento.
vabbè.
Fatina insanguinata di nulla mi ci sento in pieno.
Grazie della sferzata, a presto
atomi di incontaminata purezza…già
Mic…tu volevi sapere perchè ho chiuso il mio blog, no? Beh…li hai elencati tu i motivi, uno per uno.
E io condivido ogni tua parola.
Capisci perchè adesso solo le foto…le immagini parlano una lingua sottile. E per pochi. Pochissimi.
Un bacio amico dall’altra parte del mare
Io sono io, come nella vita così nel blog.
Ciao Michele
Linda
Condivido molto di questo post, anche lo sfogo. Io nel blog trovo ci sia la possibilità di scegliere la libertà ed il proprio modo di comunicare o di esprimere se stessi o una finta immagine di sè o una parte o più parti di sè. Quando non ne hai più voglia te ne puoi andare, nel modo che ti è più congeniale. Del resto non m’importa nulla.
Ciao, Vera
Su su, non fare così 😉
Ciao Mic…
A volte a fare la differenza non sono i contenuti, ma la forma con cui li si esprime. Oggi sei polemico, ma la forma in cui lo sei è ironica, fa quasi sorridere. Mi sento anch’io una fatina. A volte insanguinata di nulla ( e in quel caso c’è Gregory che mi cura…:o)) , la bacchetta spolverata di vera magia. Altre insanguinata davvero. La bacchetta che funziona ancora, nonostante le incrostazioni degne di Grissom e compagnia.
Condivido, Mic. Approdare in lidi confortevoli è una scelta, a volte una scoperta,a volte un rischio. Ma il navigar m’è dolce, e RespirovolentieriiltuoMare.
Un abbraccio…. alle prime luci del mattino. Più o meno. :o)
Mic, guarda che la “fatina insanguinata di nulla” è davvero una gran creazione.
quasi quasi te la frego, mi suscita avvolgenti elucubrazioni (è copyrightata?)
per il resto: ognuno va dove vuole e dove può…. ma già sai…già…chettelodicoaffà….
…my only friend.
Serena
…tana!
Hai ragione, ma io metto un bel vaff…. e vado avanti per la mia strada, anzi per i miei post.
buon vento
kantu
alla fine della lettura ho proprio esclamato: ah, e quanno c’è vo’ c’è vo’!!!
liberamente. hai detto. quello che in molti pensiamo. con tocco elegante, tu, l’hai fatto.
Mi riconosco nelle parole di Willa!
Ci sono così tante maschere qui dentro che a volte non sai chi e cosa stai “guardando”..
Blue
non dobbiamo aspettarci troppo dai blog.
una risata e via.
un colpo di vento
la vita è fuori, scontato dirlo, ma meno scontato il ricordarlo a se stessi
nina
perfetta fotografia del tanto che ci circonda. In cui siamo. Che siamo. Chi più, chi meno.
Una fetta virtuale che rappresenta la fetta reale alle sue spalle …
Un bacio, mic e che l’inizio della settimana vada meglio …
PS: tramonto in barca e sorgere della luna, ancora quasi piena. Costume e bagnetti. Chiacchiere e buon vino. Finalmente un we doc
vero…anche io ho periodi di rigetto da blog…adesso scrivo quando mi va, leggo quando mi va, senza l’ansia del contatore dei commenti e di andare in giro a procacciarmi lettori. La mia vita non dipende da questo. La mia vita NON E’ questo.
Ma ogni tanto un salto dentro ce lo faccio volentieri, perchè si trova qualche volta qualcuno che ti suscita un’emozione. E’ solo un’opportunità. Ma là fuori ce ne sono molte di più. Più difficili e faticose da affrontare magari, ma più soddisfacenti.
Un abbraccio
giornataccia
Saffo13…
aldiladellospecchio…
malibra…
Rimugino…
Condivido quel che hanno detto!!!..forse tra la nausea che ha avuto Mic c’è un pò di provocazione per osservare le reazioni…
Eh bè, si. Willa ha già detto gran parte di quel che penso anch’io.
Come è fuori, così è nel blog.
Con la differenza che fuori in certe persone non incappi mai, nel blog invece si.
Magari leggi un po’, con un po’ di fastidio, poi te ne vai con una visione un po’ meno idealista del mondo!
dovevi fare nomi-cognomi e link! 🙂
così non vale 😛
splendida foto, come al solito…
Spazzolina
C’e’ qualcosa che rode nelle profondita’?
Questi discorsi non mi son nuovi…. ma non e’ poi cosi’ difficile incontrare il vero, come nella vita anche qui dentro.
ciao mic..
Ripensandoci.
Sembra una favola un “caro diario” che ti risponde.
E’ questo il bello del blog.
acc… devi essere passato dal mio blog! 🙂
coriandoli 🙂
tutti hanno una maschera chi piu’ chi meno …………… anch enella vita è cosi’ di piu’ di meno che importa è la vita…………. basta guardare bene . bacione
… E quei che navigan in internet
passen la vita
a cercar i tett
a la matina quand leven su
cerchen il mouse
e sel troven in del
Puli puli puli pu’
fa il tacchino
pric prac pric prac
fa il purgante
buttami giu’ l’inquilino
e di noi che cosa sara’
Finta bene la serata?
finita, cazzo, volevo scrivere finita
Ciao ho letto tutto come bere un bicchier d’acqua è tanto buona e semplice quando uno a sete sei d’accordo con me vero?
e anche se scrivo quasi solo miele ho apprezzato molto il tuo post te lo dico sinceramente e ti ringrazio di essere trasparente come l’acqua!
un forte abbraccio
monica
Mi sono sentita in colpa, mentre leggevo. Come quando cammino per strada e vedo i vigili e mi dico oddio la cintura e invece poi mi accorgo che sono a piedi. Pensavo, leggendo, “ce l’ho non ce l’ho ce l’ho ce l’ho “. Ma poi mi sono anche detta che, siccome comprendo la bellezza di quello che scrivi, forse no, forse non ce l’ho. Ma se ce l’ho? Respiromare, un altro caso di amore non riamato. E nonostante tutto io vivrò.
c’è ben di peggio nella vita..almeno qui se non ci va basta nn accendere il pc..^^
Enzo Maiorca una volta ha detto:
“Se il mare mi dovesse pregiudicare il ritorno in superficie allora lo detesterei tanto quanto lo amo.”
Il blog, il mondo, la vita…
è un grande mare che amiamo ma ogni tanto abbiamo la necessità di risalire e fare un bel respiro.
Un abbraccio.
mi piace questo tuo blog ! belli anche i colori, le sfumature di blu. Di solito il blu mi fa tristezza ma qui si sente il respiro del mare, la forza delle onde. Interessante per i miei pensieri colorati, grazie 🙂
OT cocncordo … essere single è una vera cazzata … ma essere single e avere “amici” che “tradiscono” … bé … questa è l’apoteosi dello schifo ….
Un bacio …. e chissà che dirà la meteo per questo we …
uè ma ti posso abbracciare!??!
Giulia
Ti ringrazio!!
🙂
Ti sei ancorato in porto? Tirato i remi in barca? Il vento dell’ispirazione tira dalla parte sbagliata? Bonaccia o Tramontana forte? O semplicemente una giornata così bella che non valeva la pena stare al pc? 🙂 spero l’ultima 🙂
Un abbraccio Willa
niente male come riflessione 🙂
Umore nero, Mic. Sono con te, per quel che serve. Sono così con te ora, per esempio, che ti dico che questo post avrei voluto scriverlo io, paro paro uguale preciso. Solo che… non so scrivere, ah ah ha, e non so fare foto belle come le tue. Mannaggia!
Mic, ti facevo più scafato in merito a blogosfera & co, invece sembri molto schifato e basta.
C’est la vie, c’est le blog
E’ da presuntuosi gridare allo scandalo.
Tu vivilo come preferisci in fondo è come la Fede, ognuno ne ha una e se la pratica come vuole. Basta crederci.
Bax
MJ
CIAO!
Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!
Sempre detto io che son meglio due bei bicchieri di vino e 4 salti nel letto! :-))
sei molto gettonato (basta vedere il numero dei commenti su un singolo post!)
Io ti sto leggendo – scoprendo a poco a poco-.
Mi piace perchè sei esigente, non ti accontenti dell’ apparenza, della superficialità-
Sei una sorta di perla rara…
complimenti.