Mic Mac

Ho un sogno. Viaggiare il mondo con un mezzo affidabile, senza alcuna necessità di manutenzione, produttivo e sicuro contro i furfanti. Un mezzo amico quanto lo è, nella sua adattabilità, il mio computer, un Mac.

Di seguito cito, in alcuni punti, il pensiero della General Motors, espresso tempo fa, in merito alla possibilità che la Micro$oft produca autovetture. Pensiero integrato da alcune mie valutazioni.

• Ogni volta che venisse rifatta la segnaletica stradale bisognerebbe necessariamente acquistare una macchina nuova.
• Occasionalmente il motore si fermerà in autostrada senza alcuna ragione apparente, dovrai semplicemente accettare il fatto, riavviare il motore e ripartire dal casello da dove eri entrato.
• Occasionalmente, l’esecuzione di una manovra farà sì che la tua macchina si fermi e rimanga definitivamente bloccata; potrai, quindi, ovviare all’inconveniente reinstallando il motore.
• Le spie dell’olio, benzina, freno e batteria sarebbero rimpiazzate da un unico segnale che dice “Questa macchina ha eseguito un’operazione illegale e sarà arrestata”.
• Per fermare l’auto sarebbe necessario cliccare sul bottone “Avvia”.
• Ad ogni semaforo ci sarebbe qualcuno pronto ad infilare le mani oltre il fiinestrino e ad tocchignare qualsiasi cosa sia posata sui sedili.
• Con Linux o Apple le cose sarebbero ben diverse: esse sarebbero in grado di progettare una macchina alimentata a energia solare, affidabile, cinque volte più veloce e due volte più facile da guidare ma che potrà girare solo sul 10% delle autostrade.

Esistono, a tal riguardo, molti siti i cui autori si sono divertiti ad ipotizzare ulteriori idee sull’argomento: qui e qui ad esempio. Nonostante ciò, incredibilmente, la stragrande maggioranza di persone continua ad acquistare computer marchiati M$ senza neanche domandarsi se esistano alternative. Questa è, a mio parere, insana follia. Come se si comprasse tutti una Skoda perchè lo fa la maggioranza degli automobilisti. Senza chiedersi, per questo, se un’altra marca possa essere più idonea rispetto alle nostre necessità.
A proposito, chi ha detto che il Mac è di nicchia? E se lo scrive Paolo bisogna crederci!

P.S. Qualcuno parla di prezzi alti per un computer della mela. Basterebbe andare sull’APPLE STORE per vedere cosa costa un iBook ultima generazione completo di iPhoto, iMovie HD, iDVD, Unità DVD/CD-RW, AirPort Extreme integrata, Bluetooth 2.0+EDR. Non credo che un PC al cui costo andrebbero aggiunti i programmi dati in dotazione con un Mac ed, ovviamente, un ottimo antivirus, costi di meno. Ovvia!

Il discorso si potrebbe allargare ad altri argomenti quali la religione oppure al significato di parole come “normalità” o “moralità”.
È sempre difficile sentire, pensare, progettare ed agire con la propria testa senza abbandonarsi al pensiero comune e prevalente. No, no… Non è difficile, in realtà. È semplicissimo. Basta farlo.

55 Replies to “Mic Mac”

  1. Anche io ho un mac, e ogni volta che posso spiego a chiunque mi capiti a tiro che esiste altro oltre alla Microsoft, che non c’è solo Explorer, e tanto altro. Qualcuno recepisce, qualcuno no. Ma non mi arrendo 🙂

  2. È sempre difficile sentire, pensare, progettare ed agire con la propria testa senza abbandonarsi al pensiero comune e prevalente. No, no… Non è difficile, in realtà. È semplicissimo. Basta farlo.

    ideato da Mic (ricevuto via Mac)

    E’ semplicissimo. Basta farlo. 😉

  3. Fino a qualche anno fa, gli italiani compravano una Fiat perché anche i cartolai ne vendevano i ricambi, il meno dotato dei meccanici saperva farle ripartire e avevano un buon rapporto qualità prezzo. Le automobili giapponesi, invece, avevano molta elettronica e ciò richiedeva personale più qualificato, aveva ricambi costosi, di difficile reperimento e una modesta rete di assistenza. In compenso avevano una garanzia lunga e un ottimo rapporto prezzo/prestazioni.

    Se la Apple non ha conquistato grandi quote di mercato, è perché ha voluto fare la giapponese, ma con dei prezzi alti e non ha quasi mai concesso le licenze (con qualche iniziale eccezione) per produrre computer basati sulla sua tecnologia, non per inferiorità qualitativa. La conseguenza è stata un minor sviluppo di software da parte di terze parti, minori accessori e, di nuovo, minor diffusione.

    Ai signori della GM, d’altro canto, non sfuggirà il fatto che le loro automobili fanno alcune cose in meno rispetto a un computer. E come sanno tutti quelli che producono qualcosa… la complessità riduce l’affidabilità.

    Quanto a me, se non passo al MAC… è perché sono un po’ pigro, e non ho voglia di imparare tutto da capo.

    Saludos, Amigos

  4. Adoro il Mac.

    Ma almeno per ora rimarrà un sogno, provato per un’oretta.

    costa tanto, Mic..forse per questo è di “nicchia”.

    Se lo ordini all’estero addirittura ti conviene, visto l’attuale cambio…. ma se lo compro all’estero la nostra economia??

    Oddio che problemi…

    Per ora consumo, appena posso, quello di un’amica^__*

    Ti mando un bacio enorme..

    mi fai viaggiare ogni volta che scrivi.

  5. Caro Mac, ops scusa il refuso! Caro Mic sono appleliano dall’inizio! Ho cominciato con un Apple II (64k di ram!) e poi coi vari modelli sempre più sofisticati. Uso tutti e due per necessità di lavoro. Ma la mia anima rimane mac dipendente! Un abbraccio, mauro

  6. Il Mac è il Mac…non c’è storia.

    Il mio prossimo pc sarà un Mac, anche se, devo ammettere, a me Windows non ha dato poi tutti sti problemi. Ho sempre tenuto il sistema aggiornato, il pc pulito e lontano dai virus.

    Lo zio Bill ci sa fare, questo è certo.

    Ma la qualità si chiama Mac.

  7. Ciao! Ho scoperto il tuo blog per caso, facendo una ricerca per regione. Volevo sapere quanti altri liguri con la passione per il weblog ci sono in rete.

    Ti faccio i complimenti per l’impaginazione, la grafica e le foto perchè sono davvero belle! Se hai tempo e voglia fai un giro sul mio, così mi dici cosa pensi delle mie (modestissime) fotografie.

    Ciao!

    Ale

  8. Io sono partito con un Commodore Vic 20, sono passato per cose strane tipo il CP/M e approdato a Windows con l’entrata nel mondo del lavoro. Ho curiosato nei Mac e in Linux…

    Siamo onesti, tutto sommato Windows se lo tieni pulito non da tutti questi problemi.

    Problemi di installazione periferiche eccetera ne ha, vero. Ma qualcuno ha mai provato a configurare un modem adsl in una qualche versione di Linux???

    Il Mac è certo bello, ma è una macchina di nicchia. Non sempre i prodotti migliori sono sopravvisuti alla selezione fatta dal mercato. Ed è il mercato che decide; in base a logiche tutte sue.

  9. Caro Mic, e’ proprio quello il problema, ti danno tutto, non c’e’ concorrenza, col Mac fai tutto quello che vogliono loro… e basta!!!

    Se vuoi qualcosa di personalizzato… o apri un fido, o passi al PC!!!

    Ti ricordi che hanno fatto causa alla Microsoft xche’ ti regalava iExplorer?!?

    Col MAC come la mettiamo? Loro hanno fatto prima hanno impedito, di fatto, lo sviluppo del software da parte di terzi!!!

    A stasera.

  10. Come Oldie sono pigrissima!! Soprattutto per le cose che riguardano il tempo libero. Ma la mia testolina no, grazie al cielo lei lavora spesso per conto proprio…e non è detto che sia sempre un bene!! ;D

  11. mi sembra di sentir parlare il mio collega che fa il grafico oltre ad insegnare ed artistica. Non metto in dubbio quel che dite.. ma ormai ho questa macchina e non la cambierò per lungo tempo.. mi basta e mi avanza.

    Buonanotte,

    Alidada

  12. necessito di un nuovo blog, sai darmi qualche consiglio di portali comodi come splinder? sono uscita dal mio sbattendo la porta, non ho potuto urlare “torno da mia madre!!” solo perche’ mia madre non ha un blog… uff. le mie parole dovranno dormire sotto un ponte anche questa notte se non gli trovo presto una casa nuova!! aiutatemi!!!!

  13. Premetto che non avrò una lira da Apple per questo commento.

    Uso la mela da molti anni. Ed ho anche studiato il DOS sul pc. Quando cominciai ad usare Apple, mi resi subito conto che oltre all’estetica, all’interfaccia grafica ed intuitiva, c’era altro. Io non sono un fanatico della cnologia: mi inquieta stare al passo con i tempi in quanto i tempi sono scanditi spesso dalla presunta “innovazione” tecnologica. Mi rifiuto di competere con una macchina perché a livello tecnico perdo in partenza.

    Torno ad Apple. Da quando uso il Mac mi sono reso conto che la tecnologia non fagocita il mio modo di essere. Mi aggiorno, controllo, scruto e sfrutto le innovazioni apple. Ho un G4 a lavoro, UN G5, ho un portatile TITANIUM personale (vecchio di tre o quattro anni) e un iPod.

    Eppure quando incontro i miei colleghi o i miei amici non parlo di RAM/CPU/SCHEDE GRAFICHE /MHertz. Dico semplicemente… “Boh”. Io mi fido di cosa hanno messo dentro il mio Mac che non mi ha MAI tradito.

    Certo Apple ha le sue pecche. Tutte le prime serie delle nuove creazioni hanno qualche magagna! Il software è meno reperibile e alcune funzionalità possono apparire ostiche.

    Tuttavia basta saper cercare, ed aspettare il momento buono per acquistare.

    Certo, sono facilitato nel parlare per via del mio lavoro: sono un grafico.

    Tuttavia ritengo che apple dia una risposta adeguata anche ad un giornalista, uno scrittore, uno studente… basta pensare un po’ “diverso.

    Think Different.

    GL

  14. io preferisco viaggiare il mondo con il mio mezzo inaffidabile, che necessita di costante manutenzione, non è ne produttivo ne sicuro contro i furfanti…ma è un mezzo amico anche se dotato solo due ruote..e in quel momento, il pc, che sia mac o window, sparisce dai miei pensieri…sono sicura che mi capisci! 😉

  15. ebbene, non sono riuscita a resistere… sono arrivata al tuo blog dal tuo commento al blog di Attivissimo sul convegno di InEdita, io c’ero, peccato non avessi portato anche il mio iBook, nuovo nuovissimo! ed ecco l’effetto di quel convegno: per la prima volta mi incuriosisco di un blog pescato a caso, ma -era impossibile!: ti chiami come me (quasi! ;), appassionato di Mac e di mare, vivi a Genova e a occhio e croce l’età non è distante…!!

    …bello, il tuo blog, anche le foto, continua così! ciao, M.

  16. dirò per prima cosa che mi sento in imbarazzo vista la folla qui

    dirò per secondo che ho mac da 15 anni

    dirò per terzo ai tanti macfan che se non lo abbiate notato i programmi mac win non sono più tanto incompatibili

    visto che ormai la vera macchina apple non esiste più

    perchè il sig. byll è arrivato anche nella sala azionisti della stessa

    già da un pò sono installati componenti della microsoft all’interno

    …sorry mi spiace

    alma

  17. Io sono un winutente, e winutente resterò per il pc fisso. Perché, per le funzioni che servono, va benissimo che lui stia lì. Però, dovendo prendere un portatile (maneggevole, affidabile, ma soprattutto che durasse in termini di batteria), ci ho pensato su. Ho avuto un HP Win, e per quanto mi soddisfacesse non era così elevato in qualità. Pensai al FlyBook, che garantiva 8 ore di batteria nei suoi 9 pollici, e mi sembrò formidabile.

    Infine approdai ad Apple, e ho visto il PowerBook G4, l’ultimissima serie. L’ho preso da 15 pollici, e per quanto sia costato un capitale ha ELIMINATO tutti gli inconvenienti che avrei avuto con Win, oltre a garantirmi 5 ore di ricarica con schermo e tastiera retroilluminata. Non c’è niente da fare, è una macchina formidabile, e con una cura spaventosa nei dettagli.

  18. Amo la meccanica….detesto il computer per i motivi da te elencati….

    Mi ricordo quando da ragazzino programavo in Basic (con ilcommodore 16).

    Davi il comando Run…non partva una mazza

    Allora stavi li a controllare riga per riga ogni comando…ogni punto….

    Ora va meglio….ma in meccanica vedi ripari riprendi…

    Luca

    (P.S.: ti linko)

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